A giugno ho proposto al centro estivo del Circolo Arci Tiremm Innanz un percorso di fotografia di due settimane. La prima settimana con un gruppetto di 10 bambini e ragazzi dai 7 ai 12 anni e la collaborazione di Maria e Fabio ci siamo dedicati alla scoperta della Martesana tra Gorla, Turro e Via Padova.
Soffermarsi sulle piccole cose, ma anche sul paesaggio, esercitarsi a guardare come il tutto sia un insieme di elementi tra cui è possibile decidere la nostra inquadratura. E poi ancora provare più punti di vista e come dice Luigi Ghirri “…sapere che cosa voglio rappresentare e che cosa voglio comunicare con la mia immagine. La fotografia è sempre un escludere il resto del mondo per farne vedere un pezzettino”.
Trovo queste parole di Joel Meyerowitz perfette per concludere questo post. Parlando di una fotografia di William Eggleston scrive: “Il modo in cui Eggleston si è fermato a fotografare un sorprendente momento di bellezza ci ricorda che dovremmo osservare il mondo con attenzione e tenere sempre a mente che anche gli oggetti più comuni e i pomeriggi più noiosi racchiudono meraviglie e misteri inaspettati.”