Nel 2010 andai a San Remo per fotografare per un settimanale Libereso Guglielmi. Fu un incontro speciale, ora è uscito un libro “Libereso, il giardiniere di Calvino” Lit Edizioni, e per la copertina hanno utilizzato una mia fotografia.
“[…] Il vecchio Calvino a me ci teneva perché diceva che io ero molto vicino alla terra, perché mio padre mi ha sempre insegnato ad amare la terra come una madre. Madre natura era la prima madre, al punto che una volta mia mamma si è incazzata perché io ho detto: “La natura è la prima madre, tu sei la seconda mia madre”. Si è arrabbiata, perché poi ho anche aggiunto che tutte le donne del mondo sono le mie madri: ma lei non poteva capire. Diceva: “Impossibile, io sono tua madre”, “No, per me son tutte madri”. Fin da bambino avevo delle idee molto “panteistiche”, mi piaceva la naura e ancora adesso non vedo la differenza tra me e un animale, è per quello che io non uccido un animale. […]”