What is an ecologic village? It is an “intentional community” where different ways of living in harmony with nature are experimented. It is a settlement purposely made for mankind, rural or urban, longing to create models of sustainable lifestyles. It does not show defined dimensions but on the whole its population varies from 400 to 600 members in an area that at first was abandoned and inactive and where over time and thanks to the work of re-qualification and reclamation, one can live full or half time, according to the structure of the community. The aim of the inhabitants of the ecologic villages is to become happily independent and such target is pursued starting from the sources of renewable energy and by transforming waste in resources. The insertion in the abandoned area takes place gradually, in order to integrate, within the territory and within the social structure and food, a micro-economy which gives advantages to both these aspects. These realities grow with great effort: different individuals, within a new and unpredictable context, face an effort of reconstruction, management, social charity without any kind of institutional help and with terrible bureaucratic lacks. In Italy there are more than 50 ecologic villages surveyed by the RIVE ( the Ecological Italian Villages Network).
Che cosa è un ecovillaggio? E’ una “comunità intenzionale” dove si sperimentano modi di vita in armonia con la natura. Si tratta di un “insediamento a misura d’uomo, rurale o urbano, che aspira a creare modelli di vita sostenibile”. Non ha dimensioni definite ma in generale la sua popolazione varia dai quattro ai 600 membri in un’area prima trascurata e inattiva in cui , col tempo e il lavoro di riqualificazione e bonifica, si può vivere a tempo pieno o parziale, a seconda della struttura della comunità. Lo scopo degli abitanti dell’ecovillaggio è di rendersi serenamente autosufficienti, questo fine viene perseguito a partire dalle fonti di energia rinnovabili e trasformando i rifiuti in risorse. L’inserimento nell’area abbandonata avviene gradualmente, per integrarsi nel territorio e nel tessuto sociale e alimentare una microeconomia vantaggiosa a entrambe le parti. Queste realtà sorgono però a fatica: individui diversi, in un contesto nuovo e imprevedibile, affrontano uno sforzo di ricostruzione, gestione, solidità sociale senza aiuti istituzionali e con tremende lacune burocratiche. In Italia ci sono più di 50 ecovillaggi censiti dalla RIVE (Rete Italiana Villaggi Ecologici).
2007
